Azioni del progetto

Azione 1: Analisi del benessere nell’istruzione online

In tutti i Paesi partner verrà condotta un’indagine per individuare le criticità e gli aspetti positivi dell’apprendimento a distanza vissuti da studenti, insegnanti e genitori. Ogni partner coinvolgerà nel proprio contesto locale un gruppo target di 90 persone (30 per ogni gruppo target). L’indagine sarà condotta online e sarà strutturata come un mix di domande chiuse e aperte. Dopo la raccolta dei dati, si procederà all’analisi degli stessi e alla stesura di un rapporto che presenterà i risultati in modo dettagliato. Il rapporto di analisi sarà disponibile su questa pagina.

PR1 Data Report IT

Azione 2: Il quadro metodologico WIDE

Sintesi

Nel mezzo delle turbolenze del lockdown causato dal COVID-19, l’istruzione digitale è emersa come una forza resiliente che ha permesso a studenti e insegnanti di superare le distanze, adattarsi e prosperare di fronte alle avversità. Nonostante ciò, man mano che il lockdown si prolungava e, di conseguenza, i contatti sociali continuavano a essere limitati, la percezione iniziale dell’e-learning come entusiasmante opportunità di per rivoluzionare gli input del capitale umano ha iniziato a vacillare. Invece di essere una soluzione perfetta, ha presentato delle sfide per gli studenti e gli insegnanti (e anche per i genitori degli alunni), con un conseguente declino della qualità della pedagogia, un ostacolo allo sviluppo professionale e disturbi al benessere mentale. In questo contesto cruciale, il progetto WIDE (Well-Being in Digital Education) si propone di fornire un approccio olistico e trasponibile per rafforzare sistemi educativi inclusivi e innovativi che favoriscano non solo l’acquisizione di conoscenze, ma anche il benessere mentale di tutti gli attori coinvolti nel processo di e-learning.

Il presente documento (WIDE methodological framework) esamina i risultati di valore propedeutico che il progetto WIDE ha ottenuto nella fase iniziale della sua implementazione, esposti in modo esaustivo in diverse sezioni per facilitare la comprensione del lettore.

La prima sezione fornisce una sintesi completa del contesto, della metodologia e dei risultati del progetto offrendo una panoramica concisa che consente una comprensione rapida e approfondita del progetto nel suo complesso.

La seconda e la terza sezione offrono una contestualizzazione dettagliata dell’argomento, illustrando gli obiettivi e i risultati del progetto. Approfondisce gli studi di ricerca, i dati e le questioni emerse a seguito del lockdown pandemico iniziato nella primavera del 2020, in particolare, il cambiamento di prospettive e approccio al digitale, cioè, da processo di digitalizzazione stimolante e urgente associato alla modernizzazione a un ambiente ostile e faticoso che si rivela inefficiente e causa di burnout.  L’e-learning è stato percepito come un compito noioso e temporaneo da affrontare fino al ripristino dell’insegnamento in presenza.

Il progetto WIDE, quindi, mira a mostrare l’e-learning come un approccio pienamente integrativo all’apprendimento, valido quanto la metodologia in presenza. A tal fine, sono stati previsti diversi risultati per raggiungere l’obiettivo citato.

La quarta sezione esplora la partecipazione dell’Unione Europea al progetto, menzionando le sfide a cui sono stati sottoposti, a livello europeo,  sia gli studenti che gli insegnanti, tra cui il senso di isolamento, il sovraccarico di informazioni e l’apprendimento a distanza forzato, che hanno ostacolato il loro benessere mentale. 

La quinta sezione comprende l’evento di formazione di quattro giorni tenutosi a Modena e i conseguenti risultati dell’indagine, che ha permesso di trarre preziose indicazioni dalle esperienze di genitori, studenti e insegnanti durante il lockdown. I diversi aspetti dell’indagine comprendevano lo stare bene, la stanchezza, l’efficacia, la motivazione, l’apprendimento, la concentrazione, i compiti, l’aiuto degli adulti, l’aiuto dei compagni e la solitudine nell’educazione digitale. Mentre i genitori hanno mostrato maggiore fiducia nel nuovo sistema online, gli studenti hanno apprezzato maggiormente la collaborazione tra compagni e l’assegnazione dei compiti a casa. Gli insegnanti hanno ritenuto che questa metodologia fosse più comoda ma più solitaria per i loro studenti. Inoltre, sono stati visualizzati i commenti alle domande aperte del sondaggio per approfondirne la conoscenza. Dopo la formazione, tutte le parti interessate hanno compreso che si debba implementare un comportamento affettuoso (umano) e tecnologie e pratiche innovative.

La sesta e la settima sezione di questo documento si riferiscono all’output intellettuale del progetto: il quadro di riferimento. Le basi filosofiche di questo progetto comportano la decostruzione del concetto di benessere. Il benessere non deriva da un percorso lineare, ma dal viaggio multidirezionale della sua pratica in compagnia. A tal fine, sono state ideate tre fasi principali: l’Indagine Conoscitiva, l’Insieme di Fattori Umani Essenziali e il modello Lov-e & Car-e-osity

  • Innanzi tutto, l’Indagine conoscitiva è servita come ricerca di base per creare la relazione tra i ricercatori e le varie figure che partecipano al processo educativo. Il processo partecipativo in 5 fasi comprende il riconoscimento dei bisogni educativi, la considerazione della storia dell’apprendimento, la garanzia della disponibilità alla co-progettazione e all’attuazione dell’organizzazione educativa e delle persone interessate, e, infine, l’implementazione della strategia di apprendimento.
  • Secondariamente, gli Human Set Essentials comprendono quattro dimensioni: le competenze tecniche (Toolset), pedagogiche (Skillset), intellettuali (Mindset) ed emotive (Heart-set). 
  • La perfetta integrazione di tutti e quattro gli “insiemi” porta a un’esperienza di apprendimento ottimale, non solo come discente o studente, ma anche come essere umano. Per quanto riguarda la sua attuazione pratica, vengono analizzati alcuni esempi: un approccio emotivo alle lezioni (check-in e check-out), tecniche per evitare di perdere l’attenzione degli studenti (attività legate al movimento del corpo), esercizi diversificati per garantire un buon clima di lavoro, ecc.
  • In terzo luogo, il modello Lov-e & Car-e-osity ruota attorno all’umanizzazione del processo di e-learning, cioè alla promozione della relazione tra studenti e insegnanti e alla valorizzazione dell’esperienza formativa. A tal fine, è stato formulato un piano in 7 fasi: utilizzare le storie come faro, applicare la gamification, sfruttare l’economia comportamentale, implementare il fenomeno del processo della Gestalt, ricercare l’esperienza dello scorrere, fornire un feedback continuo e celebrare il percorso svolto. 

Nell’ottava sezione vengono registrati tutti i commenti e i suggerimenti relativi alle pratiche eseguite dai partner nei diversi Paesi. 

Infine, le conclusioni e le sezioni di riferimento consentono al lettore di approfondire l’argomento, di ottenere ulteriori approfondimenti e di riflettere sulle considerazioni future.

Nel viaggio dell’educazione digitale, dobbiamo ricordare che “l’educazione non è il riempimento di un secchio, ma l’accensione di un fuoco” (William Butler Yeats). Questa citazione racchiude l’essenza della nostra ricerca, sottolineando il potere trasformativo dell’istruzione e l’importanza di accendere la curiosità e la passione negli studenti. Abbracciando gli strumenti digitali e le pedagogie innovative, possiamo accendere l’amore per l’apprendimento per tutta la vita e mettere gli individui in condizione di prosperare nell’era digitale.

Download the Full Methodology Framework Report in English here:

Azione 3: Linee guida sul benessere per l’educazione digitale inclusiva nei percorsi di e-learning

Questa azione mira a fornire strategie e suggerimenti per la progettazione e lo sviluppo di un ambiente di apprendimento digitale e blended (misto) inclusivo, assumendo il benessere come dimensione fondamentale nella progettazione. Le linee guida sono destinate ai professionisti dell’istruzione e della formazione professionale, insegnanti e formatori, manager dell’istruzione e della formazione professionale, coinvolti nella progettazione e nello sviluppo dei curricula e nell’erogazione dell’offerta di apprendimento/formazione. Le linee guida forniranno suggerimenti e indicazioni su come creare ambienti di apprendimento inclusivi in caso di apprendimento a distanza o di apprendimento misto da un punto di vista pedagogico. Saranno esplorati approcci, tecniche e strumenti pratici e saranno inclusi casi di studio e storie di successo.

PR3 Wide Guideline IT

Azione 4: Percorso di e-learning WIDE

Il corso di e-learning per insegnanti, formatori, educatori è pensato come risorsa in grado di garantire l’aggiornamento di tutti i professionisti coinvolti nella progettazione e nell’implementazione di ambienti di apprendimento inclusivi online/blended. I partner hanno concepito questo risultato strettamente collegato a R2 e R3 per consentire a tutti i professionisti dell’istruzione e della formazione professionale interessati, come occasione di formazione flessibile e mirata, di applicare il quadro metodologico WIDE. Una volta sviluppato e reso liberamente accessibile dal sito web del progetto nelle diverse lingue nazionali dei partner e in inglese, il corso sarà testato da un gruppo pilota composto da almeno 10 insegnanti/ogni organizzazione partner e da almeno altri 50 insegnanti/formatori/educatori tra i partner e le organizzazioni partner associate. Pertanto, questa fase di test prevede di coinvolgere circa 120 tester. Il loro feedback sarà raccolto attraverso un questionario e interviste al fine di migliorare la linea d’azione.

Azione 5: Raccomandazione per una sana istruzione online

Le raccomandazioni per una sana istruzione online raccoglieranno i contributi di ciascun gruppo di stakeholder, comprese le indicazioni chiave per superare le problematiche specifiche incontrate durante i progetti pilota. Il documento finale sarà presentato durante l’evento digitale finale e diffuso a livello locale, nazionale ed europeo anche attraverso la rete di persone coinvolte a livello locale tramite un panel di canali digitali. La bozza del documento includerà un’introduzione con:

  • le caratteristiche del progetto
  • i principali risultati e prodotti finali del progetto
  • gli obiettivi del Documento programmatico e i beneficiari
  • come è stato creato il documento (metodologia